PIANO DI VALORIZZAZIONE 2024 - GEP - PATRIMONIO IN CAMMINO
L'Archivio di Stato di Frosinone, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days 2024) con tema "Patrimonio in Cammino", presso l'Istituto sito in Piazzale De Matthaeis 41 - grattacielo Edera II piano, ha organizzato per sabato 28 Settembre, dalle ore 09:00 alle 13:00, una mostra dal titolo "Antichità e belle arti: i primi tentativi di salvaguardia e tutela del patrimonio artistico e monumentale nel Circondario di Frosinone".
Verrà esposta, con il supporto di visite guidate fornite dal personale archivistico dell'Istituto, un’ampia selezione di documenti, aventi ad oggetto progetti, disegni, mappe e piante, a testimonianza di fortunosi ritrovamenti e provvidenziali restauri effettuati sugli edifici antichi, palazzi, chiese e cinte murarie ancora presenti in questi luoghi. L'evento sarà visibile attraverso i canali social Facebook ed Instagram ai seguenti link:
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GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO 14 MARZO
Alle radici della tutela del paesaggio: interventi per la salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale nella provincia di Frosinone
Mostra digitale di documenti inerenti all’ambiente e al territorio della provincia di Frosinone, con particolare riferimento ai Provvedimenti adottati nel Dopoguerra dalla Cassa per il Mezzogiorno e degli enti preposti: Ispettorato Compartimentale dell’Agricoltura e Ispettorato Ripartimentale Corpo Forestale dello Stato di Frosinone.
L'evento è visibile attraverso i canali social Facebook ed Instagram ai seguenti link:
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GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2024
L'Archivio di stato di Frosinone, in occasione dell'8 marzo, Giornata internazionale della donna, organizza la mostra digitale Storie di donne: testimonianze del lungo percorso verso l’emancipazione attraverso le carte d’archivio.
La mostra, erogata in modalità on-line, vuole mettere in evidenza, attraverso le fonti documentarie, singole storie di donne che, con la loro testimonianza, hanno dato un contributo al lungo percorso verso l'emancipazione femminile nella società.
L'evento è visibile attraverso i canali
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PIANO DI VALORIZZAZIONE 2023 - APERTURA STRAORDINARIA SERALE DEL 15-11-2023 ORE 16.00 - 20.00
Nella presente mostra sono esposti statuti e regolamenti di enti, associazioni e confraternite, conservati nell’Archivio di Stato di Frosinone e nella Sezione di Guarcino.
Gli statuti sono un insieme di norme legislative e consuetudinarie che enti, associazioni e istituti di varia natura adottano per darsi una forma organizzativa. La parola statuto viene dalla parola di origine latina statuere, che significa stabilire e che, quindi, può acquistare valore di legge o comunque di norma.
L’esposizione è introdotta da documenti originali che illustrano la rilevanza storica degli statuti, relativi ai comuni, alle associazioni religiose erette per l’esercizio di opere di pietà, e ai monti frumentari che avevano lo scopo di sostenere “i coloni poveri”, i quali non avevano “mezzi per l’acquisto di semenza e per le spese necessarie alle operazioni” del raccolto delle derrate alimentari.
Nelle norme statutarie, è possibile evincere gli usi e le abitudini delle antiche comunità e delle diverse associazioni. Esse ci inducono a riflettere e ad interpretare il passato attraverso una mentalità moderna, affinché non resti inascoltato.
MOSTRA DOCUMENTARIA - STATUTI E REGOLAMENTI NELL'ARCHIVIO DI STATO DI FROSINONE
PIANO DI VALORIZZAZIONE 2023 - APERTURA STRAORDINARIA SABATO 4 NOVEMBRE
La mostra documentaria che si terrà il prossimo 4 novembre presso l’Archivio di Stato di Frosinone avrà come tema la celebrazione dei 160 anni del “Passaggio di Sua Santità Papa Pio IX”, con l’esposizione di “Iscrizioni, indirizzi, ed epigrafi al Sommo Pontefice nella fausta circostanza del ritorno nei Suoi Stati”. In primo piano sono le iniziative e le manifestazioni messe in atto dai comuni appartenenti all’antico Stato Pontificio, per dimostrare il loro attaccamento e la loro devozione verso il Pontefice. La mostra ripercorre i comuni visitati da Pio IX nelle giornate che vanno dall’ 11 al 20 maggio del 1863.
Piano di valorizzazione - domenica di carta 8 ottobre 2023
PIANO DI VALORIZZAZIONE - GEP 2023
23 settembre 2023
Tra materiale e immateriale:
testimonianze di identità culturale collettiva nei documenti d’archivio
Apparentemente più distante sotto il profilo demo-etnoantropologico, data la minore immediatezza nella fruizione in rapporto agli altri beni culturali, la documentazione archivistica spesso custodisce al suo interno vere e proprie testimonianze in riferimento alla vita, agli usi e alle consuetudini di un tempo.
La provincia di Frosinone si compone di un territorio anticamente ripartito tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie, divisione riscontrabile anche nei documenti, all’interno dei quali sono ravvisabili differenze nella mentalità, nell’economia e nello sfruttamento del suolo.
Attraverso il materiale documentario selezionato per le Giornate Europee del Patrimonio 2023, l’Archivio di Stato di Frosinone intende, invece, dare risalto al patrimonio collettivo del territorio. Nei documenti sono ravvisabili medesime consuetudini lavorative, tradizioni, costumanze religiose e pratiche familiari. Al contempo, se da un lato essi assumono il compito di trasmettere frammenti di vita di un’altra epoca, permettono di riconoscere quanto del passato è ancora vivo nel nostro presente.
PIANO DI VALORIZZAZIONE 2022
Archivio di Stato di Frosinone
03 dicembre 2022 - Apertura straordinaria Sabato 3 DICEMBRE 2022
La crisi energetica del 1973 nelle carte d'archivio della Prefettura di Frosinone: Disposizione governative e riflessioni sociali sul territorio provinciale.
Mostra documentaria
A distanza di quasi cinquant’anni dalla prima crisi energetica dal dopoguerra, che nel 1973, a seguito della cosiddetta “guerra del Kippur”, coinvolse tutte le nazioni europee compresa l’Italia, oggi ci troviamo ad affrontare un problema analogo per molte circostanze: la guerra come elemento scatenante; la dipendenza energetica da fonti non rinnovabili; le misure adottate dai governanti; i risvolti sociali di tali misure.
Nel 1973, il governo presieduto da Mariano Rumor adottò misure restrittive note come “piano nazionale di austerity economica”, con applicazione immediata. I provvedimenti a livello locale vennero emanati dall’Ufficio Territoriale del Governo, la Prefettura di Frosinone.
L’Archivio di Stato di Frosinone, che conserva ai sensi dell’art. 41 del DLgs 42/2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio, la documentazione storica di tutti gli uffici periferici statali della provincia di Frosinone, intende fare conoscere al pubblico, attraverso i documenti in esso conservati, i provvedimenti messi in atto in quel frangente storico dalla Prefettura di Frosinone.
DOMENICA DI CARTA 2022
Frosinone - Archivio di Stato
09 ottobre 2022 - Domenica di Carta
Paesaggio e territorio: origini e tutela. Usi civici e gestione del Patrimonio ambientale negli Atti Demaniali della provincia di Frosinone
Ad integrazione della mostra già allestita in occasione delle Giornate del Patrimonio Europeo tenutasi lo scorso 24 settembre, l’Archivio di Stato di Frosinone continua ad offrire, alla visione di tutti, i documenti e le mappe di notevole interesse storico appartenenti al fondo degli Atti Demaniali (1802-1952).
Per questa occasione sono stati selezionati i comuni appartenuti allo Stato Pontificio: Castro dei Volsci, Ceprano e Falvaterra, confinanti tra loro e anticamente coinvolti nelle annose questioni legate ai diritti di pascolo seguite molto spesso da denunce emesse dagli stessi per i danni perpetrati nei territori di uso comune, come le macchie. Emergono dai documenti i provvedimenti presi dai Comuni per la salvaguardia del proprio territorio, come ad esempio la nomina di guardiani campestri, stabilita nella delibera consiliare del 1851, del Comune di Castro dei Volsci, per “esser tenuti alla custodia della Macchia unicamente ed alla responsabilità delli danni occulti cagionati nella medesima” (Delegazione Apostolica di Frosinone, b. 356, fasc. 619).
Tali problematiche continueranno ad essere trattate nel corso del tempo ed avranno una sistemazione più organica negli anni ’30 e ’40 del Novecento, grazie anche alla legge del 16 giugno 1927, n. 1766, di conversione r.d. 751 del 1924 sul riordinamento degli usi civici nel Regno.
https://cultura.gov.it/evento/20657
